In qualunque ambito viene svolto, personale, professionale o aziendale, il processo di coaching ha inizio già nel momento in cui decidi di rivolgerti ad un coach professionista.
Infatti, questo momento in cui passi dal pensare di contattare un coach a farlo è la migliore manifestazione della volontà di migliorare ed esprime quanto sei pronto a mettere in atto un processo di cambiamento.
Quando avrai contattato un coach, la prima cosa che farai con lui è quella che viene chiamata “intake session”, cioè una sessione conoscitiva iniziale.
Nella intake session vengono portati in superficie con la massima trasparenza possibile gli ostacoli che fino a quel momento hanno impedito di esprimere tutte le energie e la creatività interiori. Vengono inoltre identificate le aree su cui è necessario agire per trovare l’ispirazione, lo slancio, l’energia e la capacità di migliorare la realtà.
Questa prima sessione, determinante l’efficacia, la qualità ed il successo del lavoro con il coach, si basa su un rapporto di profonda fiducia, elemento fondamentale in una relazione di coaching, in cui il cliente deve aprirsi e sentirsi libero di esprimere i pensieri con la massima sincerità ed il coach deve ascoltare, capire e non giudicare.
Il coach, infatti, ha il compito di sostenerti e guidarti nel processo di miglioramento e raggiungimento degli obiettivi, individuando le motivazioni interne più profonde per spingerti all’azione, tu di impegnarti a svolgere il piano di azione, compiendo tutti i passi necessari verso i risultati!
Allo stesso tempo nel corso della prima sessione vengono chiariti i ruoli, le regole e le tariffe tra coach e cliente, e in definitiva si decide se proseguire con il percorso di coaching.
Le sessioni di coaching si svolgono solitamente in due modi: dal vivo e al telefono o tramite sistemi di chat (ad esempio Skype). La sessione dal vivo dura in media dalle due ore alla mezza giornata, se svolta con una sola persona, una giornata se si tratta di un gruppo di persone a cui fare team coaching.
La sessione telefonica o via Skype di solito dura quarantacinque minuti e generalmente è preceduta da uno o più incontri di persona. Viene utilizzato soprattutto per ovviare alla distanza fisica tra cliente e coach, oltre che come follow-up degli incontri dal vivo.
La durata di un percorso di coaching dipende dagli obiettivi definiti assieme al cliente e dal tipo di supporto che desidera ricevere. Alcune persone si rivolgono al coach per un’unica sessione, al massimo per cinque sessioni, per essere aiutate a gestire una situazione ben individuata, a prendere una decisione specifica o a lavorare su obiettivi o progetti particolari. Altre scelgono un percorso di coaching che può durare in media dai sei ai dodici mesi. In genere le sessioni si svolgono ogni quindici giorni all’inizio del percorso, per poi passare ad un incontro al mese o al trimestre.
Attraverso le diverse sessioni, i risultati ottenuti aumentano l’impegno e il desiderio di misurarsi con nuovi obiettivi. La nuova consapevolezza e la ritrovata responsabilità sono il filo conduttore del percorso.
Eccoti un video che ti spiega come funziona un percorso di coaching: